La Bibliografia

La bibliografia relativa al Servo di Dio Mons. Antonio Palladino è molto varia e consistente. Fin dal giugno 1926, trigesimo della morte dello stesso, molteplici sono state le pubblicazioni tese a sottolineare ad un contesto più vasto, legato al Servo di Dio non solo da rapporti di parentela o di amicizia, le sue numerose virtù pastorali. Ogni agiografo o storico, nella sua opera, pone in evidenza le caratteristiche della vita e dell’opera di don Palladino, evidenziandone i tratti salienti, analizzati da un particolare punto di vista. Negli anni, poi, ad opere legate alla sua vita, si sono aggiunti studi di carattere più scientifico, tesi in particolar modo alla valutazione del contesto in cui lo stesso visse, dato questo che ne ha riconfermato ancora una volta l’unicità e la validità della sua variegata attività di pastore d’anime.

In Memoria di Lucietta Palladino nel trigesimo della sua morte, Cerignola 1914
Il volume, stampato in occasione della morte della sorella minore di don Antonio Palladino, riporta alcuni elementi utili a delineare il clima intensamente spirituale dei familiari del Servo di Dio e della parrocchia di San Domenico.

Giuseppe De Simone (Don Pinuzzo), Un prete tra i rossi, Casa Ed. Corale, Bonea di Vico Equense 1949.
L’autore, definendosi primo biografo “di un uomo, le cui opere sono molteplici e la cui eco è destinata a durare quanto il mondo dura”, parla delle “asprezze incontrate”, ma considera la sua opera “intesa a dar gloria a Dio e promuovere il bene delle anime”, ritenendo, inoltre che si possa affrettare “la glorificazione del suo (di Cerignola) illustre figliuolo, Eroe della carità di Dio e del prossimo”. Frequenti i riferimenti ai movimenti storici, politici, religiosi e culturali del tempo.

In Memoria di Mgr. Can. D. Antonio Palladino Cameriere Segreto di S.S. Pio IX, Ed. Fiammata, Foggia [1926]
Dopo aver riportato alcuni stralci “dal suo diario personale”, un gruppo di amici, ammiratori e collaboratori raccoglie pensieri, ricordi, aneddoti legati allo svolgersi della vita del Padre: “incessanti fatiche di apostolato a prò della Chiesa, del popolo”, dei fedeli parrocchiani; “le virtù, [...] le gloriose fatiche, [...] balsamo, letizia, orgoglio di aver avuto [...] un vero Apostolo di Cristo e di avere nel cielo un Santo Protettore”.

Emilia Vasciaveo, Vita del Parroco Antonio Palladino, Foggia 1972
L’autrice scrive la biografia del Padre, suo padre spirituale, riportando brani da documenti autografi, per coloro che lo hanno conosciuto ed amato; per tutti “perché con l’ardore l’invito sulla pratica delle virtù cristiane e in quel suo amore potente per la SS. Eucarestia [...] sorge il bisogno di mettere in evidenza queste luci viventi, affinché, qual sole, squarcino le nubi del male, illuminando la terra”.

Giovanni Cittadini, Sotto la sferza di Satana. Madre Rosa Pia Colucci , Ed. Dehoniane, Napoli 1979
L’autore, nell’analisi biografica di Madre Rosa Pia Colucci, fondatrice dell’Istituto delle “Ancelle dello Spirito Santo”, e del suo percorso spirituale, evidenzia il ruolo e la funzione svolta da don Antonio Palladino, sacerdote operoso che “sull’esempio del Maestro divino, alla parola premetteva l’opera, sì che la parola diveniva una spiegazione dell’opera già compiuta o iniziata”.

Giovanni Cittadini, Il Padre. Vita di Mons. Antonio Palladino, Ed. Dehoniane, Napoli 1982
L’autore ripercorre la vita del Padre Palladino ponendosi in atteggiamento di storico e di biografo: “mirabile vita” che deve essere diffusa fra un pubblico più vasto. Egli stesso riconosce che lo studio presenta “molteplici lacune, sia per la mancanza di tanti preziosi documenti, sia perché non è stata omologata in un severo processo informativo”.

Don Antonio Palladino. Commemorazioni, ricerche e documenti nel centenario della nascita (a cura di Sabino Cianci e Carlo Forcella), Foggia 1983
Nella prima parte viene presentato l’uomo nel contesto storico-politico-religioso in cui visse; nella seconda parte vengono riportati interventi risalenti al 1976 (50° della morte), al 1981 (100° della nascita), al 1982 (Anno Palladiniano), con un’appendice di documenti.

La Fiaccola. Periodico fondato da Mons. Antonio Palladino
Dopo circa sessant’anni dalla morte del Servo di Dio, la Congregazione delle Suore Domenicane del SS. Sacramento riprende la pubblicazione di un’importante testata fondata nel 1921 proprio da don Antonio. All’epoca fu uno strumento particolarmente rilevante per l’operosità pastorale e sociale del parroco della chiesa di San Domenico; oggi costituisce un interessante veicolo di informazione per la divulgazione delle diverse fasi del processo di beatificazione del Servo di Dio e per le molteplici attività svolte della Congregazione.

Matteo Stuppiello, Don Antonio Palladino e il suo tempo, Amministrazione Comunale, Cerignola 1996
Nel 70° anniversario della morte si pubblica un album storico su don Antonio Palladino che attraverso le immagini parla del Servo di Dio e di quanti ebbero contatto con lui “nel suo tempo”.

Don Antonio Palladino. Un parroco di Cerignola (a cura di Vincenzo Robles), Sei, Torino 1997
Il volume riporta gli interventi dei relatori intervenuti al Convegno storico nazionale tenutosi a Cerignola il 28 e il 29 gennaio 1994, che nell’insieme analizzano l’avventura spirituale del Servo di Dio don Antonio Palladino “contemplativo, domenicano, parroco, fondatore di una congregazione religiosa, maturata in una Chiesa locale, quella di Ascoli e Cerignola”.

Domenico Abbrescia, Santità e coraggio. Il Parroco Antonio Palladino servo di Dio, Domenicane del SS. Sacramento, Cerignola 1998
Il volume ripercorre le principali tappe della vita del Servo di Dio e l’operosa sua attività pastorale attraverso uno stile agile, stile che ha sempre contraddistinto l’autore, primo postulatore della causa di beatificazione, storico meticoloso e agiografo sensibile. La Congregazione delle Suore Domenicane del SS. Sacramento pubblica il lavoro nell’ammirata e grata memoria dell’autore scomparso nel 1996.